L’allegria delle vie del centro storico sistemate a festa, i piatti tipici del Cremonese, la storia e l’arte con la Rocca ed il museo degli Stampatori.
In mattinata partenza dal luogo convenuto. Si raggiungerà Soncino, incantevole borgo in provincia di Cremona, dominato dalla celebre Rocca. Arrivo e visita guidata: la Rocca di Soncino rappresenta uno dei più classici e meglio conservati esempi di architettura militare lombarda.
Fu il degrado in cui versava l’antica rocca di sud-est a determinare il duca Galeazzo Maria Sforza ad erigere una nuova rocca a sud-ovest. La torre a base circolare di sud-ovest, è frutto dell’adattamento del preesistente torrione. I lavori per l’approntamento della nuova fortezza presero avvio nel 1473, su progetto di Bartolomeo Gadio e saranno ultimati entro il 1475. Con l’infeudazione del Conte Massimiliano Stampa del 3 novembre 1536, lo splendido manufatto militare venne progressivamente modificato per trasformarlo in castello, cioè renderlo residenziale con alcuni interventi di decorazione pittorica pregevoli e fu realizzata la cappella ricavata nella torre di sud-est. La Rocca Sforzesca è alta 28m e larga 73m si articola in due strutture quadrilatere. Gli elementi più emblematici sono II Rivellino, uno sbarramento fortificato che doveva assorbire gli sforzi di sfondamento degli assalitori; la Torre del Capitano, le Torri a base Quadrata e quella a base circolare, il grande fossato.
La visita proseguirà con il Museo della Stampa.
La storia della stampa si intreccia con il borgo di Soncino e con le vicende di una famiglia di ebrei provenienti da Spira in Germania. A causa delle numerose persecuzioni anti-ebraiche, la famiglia del medico-rabbino Israel Nathan fu costretta ad allontanarsi da Spira giungendo così a Soncino ove, ottennero dal Duca di Milano Francesco I Sforza la condotta, nel 1441, per esercitare il prestito di denaro a pegno. La fondazione del Monte di Pietà (1472) ne ostacolò il lavoro invogliandoli ad intraprendere una nuova attività, quella di stampatori.
La visita al Museo della Stampa offre la possibilità di poter osservare gli strumenti e le attrezzature impiegate durante il procedimento della stampa a caratteri mobili, consentendo di ammirare esemplari di macchine da stampa e permettendo, inoltre, la visione di mostre temporanee dedicate all’arte incisoria. Grazie a un torchio ottocentesco è possibile osservare la metodologia con cui le singole pagine venivano stampate. Dei pannelli iconografici presentano la storia della stampa, dei caratteri mobili e dei torchi, rievocando così lo svolgimento di una giornata lavorativa nell’officina tipografica dei “Soncino” nel lontano 1480.
Al termine delle visite tempo a disposizione per il pranzo libero e per ammirare il piccolo centro storico decorato a festa dove si svolge la Festa di Primavera, con le aree tematiche dedicate alla tradizione rurale e ai lavori di una volta, le aree ristoro con il cibo tipico cremasco e soncinese, i banchetti di hobbistica e collezionismo, e tante attività ed animazione per tutta la giornata.
Nel tardo pomeriggio partenza per il rientro a Genova, dove l’arrivo è previsto in serata.
QUOTA INDIVIDUALE DI PARTECIPAZIONE: euro 69,00 minimo 35 partecipanti
LA QUOTA COMPRENDE: viaggio in pullman – ingressi e visita guidata alla Rocca ed al Museo della Stampa – assistenza di un accompagnatore Flamboyant per tutto il viaggio – assicurazione sanitaria
LA QUOTA NON COMPRENDE: il pranzo e tutto quanto non espressamente indicato alla voce la “quota comprende”.