Partenza nella mattinata dal luogo convenuto per Siena. Arrivo e visita del Duomo in occasione della scopertura straordinaria del pavimento. L’opera, per più versi eccezionale, è frutto di un programma che si è realizzato attraverso i secoli, a partire dal Trecento fino all’Ottocento. I cartoni preparatori per le cinquantasei tarsie furono forniti da importanti artisti, tutti senesi, tranne il pittore umbro Bernardino di Betto detto il Pinturicchio, autore, nel 1505, della tarsia con il Monte della Sapienza.
La tecnica utilizzata per trasferire l’idea dei vari artisti sul pavimento è quella del commesso marmoreo e del graffito. Si iniziò in modo semplice, per poi raggiungere gradatamente una perfezione sorprendente: le prime tarsie furono tratteggiate sopra lastre di marmo bianco con solchi eseguiti con lo scalpello e il trapano, riempiti di stucco nero. Questa tecnica è chiamata graffito. Poi si aggiunsero marmi colorati accostati assieme come in una tarsia lignea: questa tecnica è chiamata commesso marmoreo.
La Cripta del Duomo di Siena è venuta alla luce solo nel 1999 e in modo del tutto inatteso.
Durante lavori di recupero di una chiesa, furono scoperte porzioni di pitture su muro, ubicate in un vano sottostante il pulpito della Cattedrale. Al termine dei lavori di svuotamento del nuovo vano, esperti di tutto il mondo, storici dell’arte e archeologi si trovarono di fronte ad una scoperta strabiliante che avrebbe aggiunto nuovi importanti tasselli alla storia dell’arte medievale: una stanza completamente dipinta su 180 metri quadrati di superficie muraria risalente alla seconda metà del 1200, riempita di detriti durante il 1300 e rimasta sepolta e nascosta per circa sette secoli. Al termine delle visite, tempo libero e rientro previsto in serata
Quota individuale di partecipazione: euro 75,00
Ingresso Duomo euro 9,00
La quota comprende:
il viaggio in autopullman G.T.
le visite guidate previste
ns assistenza
assicurazione sanitaria e bagaglio