Presepi Artistici “In Granda”

A Cuneo e Pianfei per ammirare gli splendidi presepi!

Mattinata – Partenza per il Piemonte – Pianfei – Cuneo

In mattinata partenza in pullman per il Piemonte.
Arrivo a Pianfei e visita del Presepe meccanico, allestito ogni anno nella Confraternita di S. Michele Arcangelo (sec. XVII) più nota come Crusà. Proseguimento per Cuneo e passeggiata nel bel centro storico della città per ammirare una splendida esposizione di presepi. Tempo a disposizione per il pranzo libero e per lo shopping natalizio nelle numerose botteghe dove trovare specialità piemontesi, culinarie e non.
Si visiteranno gli scenografici presepi allestiti all’interno della Cattedrale e delle belle chiese del centro storico; si ammireranno maestosi presepi di scuola napoletana e simbologia settecentesca e i presepi tradizionali con le tipiche figure come i pastori, gli animali e le tipiche casette, i personaggi intenti nei loro mestieri, tutti minuziosamente lavorati e magistralmente sistemati per creare un ambiente suggestivo, raccolto e scenografico.

Pomeriggio – Cavalermaggiore 

Nel pomeriggio si raggiungerà Cavalermaggiore, dove viene allestito il più scenografico dei presepi. Il Presepio di viene realizzato su una superficie di oltre 300 mq. E richiede ca 3 mesi di lavoro, cambiando ogni anno. Le caratteristiche principali che lo rendono unico nel suo genere sono due: la prima è il fatto di potervi camminare al suo interno, la seconda sono le statue che lo compongono: le più grandi (alte 50 cm circa), che formano il mercato, la grotta e la zona di re magi, risalgono al 1700 e hanno la particolarità di avere gli occhi in vetro e di essere scolpite nel legno con grande maestria ed accuratezza. Un secondo gruppo di statue di media grandezza (alte 30 cm circa), risalgono al 1800 ed anch’esse sono scolpite in legno ma in modo più grossolano. Hanno però braccia e gambe snodate e si sono prestate con più facilità alla meccanizzazione, il che le rende vive nei loro vari mestieri piemontesi risalenti all’inizio del 1900.
Infine un terzo gruppo di statue sono di origine provenzale e risalgono al 1900: sono realizzate in terracotta e stoffa e vengono usate nel presepio per valorizzare la prospettiva e arricchire l’ambiente
Rientro in serata.