1° giorno: LUOGO CONVENUTO –- POSSAGNO – FELTRE
Partenza dal luogo convenuto, via autostrada raggiungeremo il Veneto. Ai piedi del Monte Grappa, Possagno è dominata dalla candida mole del Tempio Neoclassico, progettato dal celebre Antonio Canova, artista nato in questa città nel 1757. La solennità del colonnato dorico e l’eleganza del corpo centrale, ispirato al Pantheon, disegnano una struttura dalla bellezza senza tempo. Scultore eccelso che ha lasciato la sua grande eredità d’arte nella sua Casa Natale e, accanto, nella solenne Gipsoteca realizzata nel 1836, che raccoglie pressoché tutti i modelli originali delle sue sculture, i bozzetti in terracotta, i disegni, i dipinti.
Visita e proseguimento per Feltre una delle città murate più suggestive del Veneto. Le vie del centro storico si snodano tra i palazzetti cinquecenteschi dalle facciate affrescate, con bifore e poggioli di foggia rinascimentale che raccontano lo splendore della dominazione veneziana. Oltre a essere scrigno di tesori storico-artistici, Feltre nel corso dell’anno propone anche molti eventi tra cui il suggestivo Palio, rievocazione che si svolge il primo fine settimana di agosto e che ricorda l’atto di spontanea sottomissione della cittadina alla Repubblica di Venezia. Al termine delle visite si raggiungerà l’hotel per la cena ed il pernottamento.
2° GIORNO: LA VIA DEL PROSECCO: TRA BORGHI INASPETTATI, PIEVI E DOLCI COLLINE
Prima colazione in hotel. Pranzo libero in corso di escursione. Giornata dedicata alla “Via del Prosecco” che si snoda tra Valdobbiadene e Conegliano. Si attraverserà un paesaggio collinare meraviglioso dominato dai caldi colori dorati dell’autunno, alla scoperta delle colline patrimonio dell’UNESCO dal 2019. Il nostro itinerario prevede la sosta e la visita di diverse località.
Valdobbiadene rinomata cittadina della “Marca Trevigiana” di fama mondiale per la produzione dei vini. Si visiterà Follina, che è uno dei Borghi più Belli d’Italia con la sua splendida abbazia cistercense di Santa Maria, detta anche di Sanavalle, fu edificata su una precedente struttura benedettina del XII secolo, splendido il chiostro mirabilmente scolpito nel 1268, su cui si affacciano vari ambienti tra i quali la Sala del Capitolo e il grande refettorio
Cison di Valmarino è una tappa obbligata per chiunque visiti queste zone. Il centro storico è davvero adorabile e si sviluppa intorno a Piazza Roma, dove troviamo la Chiesa di San Giovanni Battista, alcuni locali e un Relais de Charme. All’interno del territorio comunale troviamo anche lo spettacolare Castelbrando. la fortezza che domina l’abitato. Sosta alla Pieve di S. Pietro di Feletto per ammirare i suoi affreschi e godere anche qui di un’ottima vista e al paesino di Refrontolo noto per il suo vino e il “Molinetto della Croda”, vero e proprio gioiello antico costruito nel 1600, con un piccolo museo dove all’interno è in funzione la vecchia macina.. Ultima tappa sarà a Conegliano Veneto, bella città fortificata, a ridosso delle Prealpi trevigiane, famosa per aver dato i natali al pittore Giambattista Cima uno dei massimi esponenti della scuola veneta del XV secolo. Passeggiata nel centro storico noto per il Duomo, la Sala dei Battuti, e la Rocca fulcro medioevale situata sul colle di Giano da cui si ammira tutta la città.Rientro in hotel per la cena ed il pernottamento
3° giorno SUSEGANA E IL SUO CASTELLO – NERVESA DELLA BATTAGLIA – LOCALITA’ DI PROVENIENZA
Prima colazione in hotel. Partenza per il borgo di Susegana, dominata dal suggestivo castello. La storia di questo maniero, che ha tipico impianto architettonico medievale, è legata alle vicessitudini dei suoi proprietari, la nobile famiglia dei Collalto. Destinato a divenire uno dei più estesi castelli tardomedievali italiani, il Castello di San Salvatore subì danneggiamenti durante la prima guerra mondiale, quando il territorio comunale venne a trovarsi nella zona di occupazione Austro-Tedesca a seguito della rotta di Caporetto e il fronte era attestato sul fiume Piave. Entrare nelle mura del Castello e visitare il suo borgo, il palazzo in stile veneziano risalente al 1700 con splendide opere dei grandi maestri veneti dell’epoca è come fare un viaggio nel tempo e nella bellezza. Proseguimento per Nervesa della Battaglia: dove passò la storia! E ’il 15 giugno del 1918 le truppe austriache e tedesche, entrate in Italia dopo la disfatta di Caporetto e appostatesi sulle sponde nord del Piave, passarono il fiume e conquistarono Nervesa. Questo scontro prese il nome di “battaglia del Solstizio“. L’attacco però non ebbe un successo duraturo perchè tedeschi e austriaci furono fermati dalla controffensiva italiana e francese. Dopo una settimana di bombardamenti via terra e dal cielo, Nervesa era quasi completamente distrutta ma era tornata al di qua del fronte italiano. I soldati italiani caduti in quella battaglia oggi trovano riposo nel sacrario, poco fuori l’abitato. Si tratta di quattro piani, disposti all’interno di una struttura cubica. L’ultimo piano si apre come una terrazza panoramica da cui osservare i luoghi degli scontri. Al centro della struttura cava è allestito un piccolo museo con reperti della Grande Guerra. Alcuni, in particolar modo, collegati a un grande nome dell’Aviazione militare italiana: Francesco Baracca.Al termine delle visite partenza per il viaggio di rientro.
QUOTA INDIVIDUALE DI PARTECIPAZIONE: euro 379,00
Supplemento camera singola euro 70,00
LA QUOTA COMPREDE:
viaggio in pullman – sistemazione in hotel cat. 4* con trattamento di pernottamento e prima colazione – cene in ristorante – le visite previste – la ns assistenza – assicurazione sanitaria e bagaglio
LA QUOTA NON COMPRENDE: i pranzi, le bevande, gli ingressi, l’eventuale tassa di soggiorni e tutto quanto non espressamente indicato alla voce “La quota comprende”
Facoltativo ma consigliato
Polizza multirischi comprensiva della nostra assistenza, dell’annullamento viaggio e tutele covid 6,5% del totale pratica.
Possibilità di polizze integrative. Informazioni su richiesta.