Con la rievocazione storica del matrimonio tra Bianca Maria Visconti e Francesco Sforza
Il torrone di Cremona ha origini antiche: già viene menzionato in documenti risalenti all’epoca dell’Imperatore Federico II. La tradizione della Festa del Torrone di Cremona, però, è legata a un evento storico di grande importanza per la città. La leggenda narra infatti che il torrone sia nato a Cremona nel 1441 in occasione della festa di matrimonio dei duchi di Milano, Francesco Sforza e Bianca Maria Visconti. Si dice che durante il banchetto di nozze il pasticcere di corte abbia preparato per l’evento un dolce a base di mandorle, miele e albume riproducendo il Torrazzo di Cremona, simbolo della città. Da qui il nome “torrone”, la grande torre che caratterizza lo skyline cremonese.Quest’anno, un’edizione strepitosa che porterà tra le vie del centro storico della città tante novità ma non mancheranno gli appuntamenti tradizionali, come le maxi costruzioni di Torrone, il Torrone d’Oro, la Rievocazione Storica del Matrimonio tra Bianca Maria Visconti e Francesco Sforza e l’atteso Spettacolo Finale che da sempre accompagnano la festa. Passeggiando tra le vie del centro storico della città potrete imbattervi in dimostrazioni della preparazione di torrone e banchi di degustazione, per assaporarne i vari gusti e consistenze
La rievocazione storica del matrimonio tra Francesco Sforza e Bianca Maria Visconti inizierà con un fastoso corteo di oltre 150 personaggi che percorreranno le vie del centro. Rigorosamente vestiti con preziosi abiti ispirati all’epoca rinascimentale, della collezione dell’associazione Dama Vivente di Castelvetro. Sbandieratori, tamburi, dame, cavalieri, arcieri e giullari sfileranno fino a raggiungere Piazza del Comune, dove avverrà il matrimonio più famoso della storia di Cremona che definì la nascita del dolce simbolo della città: il torrone
PROGRAMMA
Partenza dal luogo convenuto per Cremona. Arrivo incontro con la guida e visita della città
L’itinerario si snoda tra le vie del centro storico alla ricerca degli antichi palazzi rinascimentali, come Palazzo Fodri che ancora conserva gli splendidi fregi rinascimentali in terracotta, senza trascurare la Piazza del Comune con i monumenti che vi si affacciano: Duomo, Battistero, Loggia dei Militi Palazzo Comunale Torrazzo. Non può mancare uno sguardo alle botteghe dei liutai che continuano l’antica tradizione cremonese di costruzione degli strumenti ad arco, ai Giardini di Piazza Roma con la tomba di Antonio Stradivari e la zona dell’Isola, l’antico quartiere dei liutai.
Al termine pranzo libero e tempo a disposizione per la fiera. Alle 16, itinerante per le vie del centro, si potrà assistere alla rievocazione storica. Rientro in serata alle località di provenienza
QUOTA INDIVIDUALE DI PARTECIPAZIONE: euro 47,00 (min. 40 partecipanti
LA QUOTA COMPRENDE: viaggio in pullman – visita con guida della città – ns assistenza – assicurazione sanitaria
LA QUOTA NON COMPRENDE: il pranzo, eventuali ingressi e tutto quanto non espressamente indicato alla voce la “quota comprende”