La Basilica di Superga nasce per volere del Duca Vittorio Amedeo II, a seguito di un voto fatto alla Madonna delle Grazie nel 1706, durante l’assedio dei Franco-Spagnoli in Piemonte.
La città viene invasa dall’esercito Franco-Spagnolo di Luigi XIV e le milizie piemontesi, insieme alle truppe alleate austriache, si trovano in difficoltà. Il Duca Vittorio Amedeo II e il Principe Eugenio di Savoia-Soisson, che guidano l’esercito locale, salgono sul colle di Superga per osservare dall’alto il campo di battaglia.
In una piccola chiesa sul colle, davanti alla Statua della Madonna delle Grazie, il Duca fa un voto: se avesse vinto, avrebbe fatto costruire in quello stesso posto una grande chiesa in onore della Vergine
La costruzione della Basilica si deve a Filippo Juvarra, architetto di Casa Savoia. Il complesso barocco, inaugurato nel 1731, è alto 75 metri, lungo 51.Il suo interno è arricchito da sei cappelle e da quattro altari, oltre l’Altare Maggiore, con statue e monumenti in marmo di Carrara.
Di particolare interesse sono le numerose tele d’altare e la cupola, ispirata alle opere romane di Francesco Borromini. Nella Cappella del Voto, all’interno della Basilica, è conservata la Statua in legno della Madonna delle Grazie del Seicento, la stessa a cui si rivolse Vittorio Amedeo II per vincere la battaglia. Nella cripta sotterranea della Basilica di Superga sono raccolte e visitabili circa 70 sepolture dei Savoia, per citarne alcune: Vittorio Amedeo II, di Carlo Emanuele III (padre e figlio, sempre in contrasto tra di loro), Carlo Alberto e Vittorio Emanuele I. Una lapide commemora Carlo Felice che preferì essere sepolto ad Hautecombe, nella Savoia francese.
Villa della Regina: un gioiello barocco ritornato all’antico splendore. Voluta dal Cardinal Maurizio di Savoia, e successivamente ristrutturata nella prima metà del Settecento, la residenza costituì un modello per le “vigne” e le ville dell’aristocrazia e della borghesia. La villa, al centro dei giardini all’italiana, si sviluppa al Piano nobile dal grandioso salone centrale. Dal salone si accede agli Appartamenti Reali riccamente decorati, nei quali trova posto in modo esemplare il gusto settecentesco per le “cineserie”.
PROGRAMMA Partenza nella mattinata dal luogo convenuto. Si raggiungerà Torino e la collina di Superga per visitare l’omonima Basilica. Pranzo libero. Nel pomeriggio visita con guida alla Villa della Regina. Partenza per il rientro alle località di provenienza dove l’arrivo è previsto in serata
euro 49,00
viaggio in pullman GT – visita guidata alla villa ed alla basilica – (max 25 persone a gruppo) ns assistenza – assicurazione sanitaria
il pranzo – gli ingressi non menzionati e tutto quanto non espressamente indicato alla voce “la quota comprende”
INGRESSI : Superga (basilica + tombe reali ) e Villa della Regina euro 15,00